IMU importi minimi e arrotondamenti
- Scritto da Cornelio
- Pubblicato in Urbanistica
In tema di Imu bisogna prestare particolare attenzione ai cosiddetti «importi minimi». Ciò in quanto, mentre per i tributi erariali l’importo minimo è fissato a 12 euro (art. 25 legge n. 289/2002), per i tributi locali gli enti possono anche abbassare l’asticella del versamento minimo al di sotto dei 12 euro (art. 1, c. 168, legge n. 296/2006). Va da sé che se un comune ha previsto, con apposita disposizione regolamentare, un importo minimo, ad esempio, di 6 euro, l’Imu (quota comune e quota Stato) dovrà comunque essere versata (3 al comune e 3 allo Stato). Naturalmente l’importo minimo deve essere confrontato con l’imposta complessivamente dovuta per l’anno e non con riguardo al solo acconto
Ultima modifica ilSabato, 26 Maggio 2012 15:37